5% di sconto su Arredamento fino al 15 dicembre con il codice XMAS24

Come tensionare correttamente la tua vela ombreggiante

La guida che ti spiega l'importanza di tensionare correttamente una vela ombreggiante.

Scopri come eseguire al meglio e senza troppi sforzi, questa operazione e i benefici ottenuti in caso di pioggia.

Troverai dettagli tecnici sulla direzione della tensione dei lembi e una guida sulle regolazioni delle fettucce.

L’importanza e gli ingombri di un buon ancoraggio per le vele ombreggianti ed impermeabili

Un corretto tensionamento della vela è essenziale per ottenere un risultato estetico impeccabile e prestazioni ottimali in termini di resistenza a vento, pioggia o grandine.

Il corretto tensionamento è uno dei fattori più importanti durante il montaggio.

I vantaggi di una vela ben tesa sono:

migliore resistenza al vento (non si strappa e non trasmette colpi agli ancoraggi)
non si creano sacche d’acqua (vele impermeabili)
minor rischio di strappo
• maggiore longevità della vela e degli ancoraggi
• risultato estetico più pulito
• il tessuto si sporca meno
• miglior drenaggio (anche le vele ombreggianti se tensionate correttamente drenano un pò d’acqua!)

Le vele ombreggianti e gli ancoraggi Maanta sono molto robusti e sono stati creati appositamente per sopportare tensioni molto alte. Sappiamo bene che i nostri ancoraggi non sono i più economici, ma li abbiamo studiati appositamente per permettere dei tensionamenti duraturi e solidi, a differenza di molti altri.

Il nostro consiglio: “Tensionate più possibile le vostre vele”! La tensione ottimale può raggiungere fino a 60-70 kg su ogni angolo.

Comportamento ottimale in caso di pioggia (vele impermeabili)

In caso di pioggia, una vela impermeabile poco tesa rischia di raccogliere in breve tempo una grandissima quantità di acqua.

Il peso dell’acqua può strappare la vela, danneggiare gli ancoraggi e danneggiare arredi sottostanti!

Se la vela viene tesa correttamente ed almeno un angolo viene inclinato di ca. 1m, l'acqua piovana può defluire facilmente, garantendo l'impermeabilità assoluta.

Resistenza al vento

Una vela impermeabile poco tesa rischia di gonfiarsi pericolosamente in caso di vento, trasmettendo colpi e vibrazioni agli ancoraggi.

La vela impermeabile rischia di strapparsi e gli ancoraggi vengono esposti a sollecitazioni anche molto forti che possono danneggiarli.

Più una vela è tesa, più riesce a “tagliare il vento”. Il tessuto resta fermo, non vibra e non trasmette la forza del vento agli ancoraggi.

Questo vale anche per la vela ombreggiante, più è tesa e più il suo perimetro taglierà il vento e permetterà alla maglia di farlo trapassare in maniera più efficace!

Il tensionamento perfetto delle vele garantisce una resistenza ottimale al vento:

  • fino a Scala Beaufort 51-62 km/h nel caso delle vele impermeabili
  • fino a Scala Beaufort 55-65 km/h nel caso delle vele ombreggianti

Maanta consiglia il sistema Muscle x3

Consigliamo di tensionare ogni angolo della vela con una forza di almeno 45kg.
Il sistema di tensionamento Muscle x3 è stato sviluppato da Maanta appositamente per tensionare in maniera professionale ogni vela ombreggiante.
I componenti essenziali sono: 2 grilli per l'ancoraggio della vela, 2 carrucole e 4 metri di cima nautica.
Grazie al vantaggio meccanico delle pulegge, la forza esercitata sulla vela viene triplicata.
Applicando una forza di 20kg sulla cima, la vela viene tensionata con una forza di 60kg!

Muscle x3 è disponibile nei seguenti kit:

  • kit Ancoraggio Parete Muscle x3 con piastra per fissaggio a muro
  • Muscle Pole (kit aggiuntivo per pali)


Il kit Muscle x3 è inoltre sempre incluso nei pali Ulisse e Alu-Simple.

Tensionare le vele Saill e Solaria con fettucce regolabili

Le nostre vele vengono realizzate con un sistema di tensionamento innovativo ed estremamente efficace.Le fettucce perimetrali sono fissate alle piastre angolari tramite fibbie regolabili.

Allentando la tensione sulle fettucce perimetrali la tensione arriva al centro della vela.

Aumentando la tensione sulle fettucce, il centro della vela riceve meno tensione.

Esempio pratico: il centro della vela è poco teso, la vela fa “la pancia”. In questo caso bisogna allentare le fettucce perimetrali e tensionare nuovamentegli angoli della vela. La tensione arriverà ora direttamente al centro della vela.

La direzione della tensione

Consigliamo di direzionare la tensione sempre verso il centro della vela.

Il corretto posizionamento dei punti di fissaggio è essenziale (vedi grafico).